mastopessi riduttiva

Cos’è la mastopessi riduttiva?

La mastopessi riduttiva è una procedura di chirurgia estetica ideata per chi desidera ottenere un seno più piccolo, armonioso e allo stesso tempo sollevato. Con il passare degli anni, diversi fattori – come l’invecchiamento, le gravidanze, l’allattamento e le oscillazioni di peso – contribuiscono alla discesa del seno, causando una ptosi mammaria (seno cadente) che può variare da lieve a molto marcata. In molti casi, il volume eccessivo del seno può anche portare a disagi fisici come dolori alla schiena, al collo e alle spalle, oltre a problemi posturali e difficoltà nella scelta dell’abbigliamento. L’intervento di mastopessi riduttiva non solo risponde a questi disagi funzionali, ma mira anche a migliorare la proporzione e l’estetica del seno, donandogli un aspetto più armonioso e sollevato.

La mastopessi riduttiva combina due tecniche: quella della riduzione del seno, che elimina l’eccesso di tessuto ghiandolare e cutaneo, e quella del sollevamento del seno, che riposiziona la mammella e il complesso areola-capezzolo.

Quando è indicata la mastopessi riduttiva?

La mastopessi riduttiva è indicata per le donne che presentano una ptosi del seno e che desiderano ridurre il volume mammario. Ecco alcune delle situazioni in cui questo intervento può rappresentare una soluzione ideale:

  1. Seno voluminoso e cadente: le pazienti con seno molto grande e pesante, che soffrono di ptosi marcata, possono trarre beneficio da una riduzione associata a un sollevamento.
  2. Dolori fisici: il peso del seno può provocare dolori alla schiena, alle spalle e al collo, oltre a influire negativamente sulla postura.
  3. Difficoltà nella vita quotidiana: un seno eccessivamente voluminoso può rendere scomode attività fisiche o sportive e limitare le scelte di abbigliamento.
  4. Miglioramento estetico: donne che desiderano un seno più proporzionato al proprio corpo, ridotto e con un aspetto più giovane e tonico.

Candidata ideale per la mastopessi riduttiva

Non tutte le donne sono candidate ideali per la mastopessi riduttiva. L’intervento è consigliato per donne con seni eccessivamente sviluppati e cadenti, in buone condizioni di salute generale e con una maturità psicologica adeguata per affrontare il cambiamento. È essenziale che le pazienti accettino le cicatrici inevitabili che derivano dalla procedura. Queste cicatrici, anche se tendono a diventare sottili e lineari nel tempo, rappresentano un compromesso necessario per ottenere il miglior risultato estetico possibile. Inoltre, la candidata ideale non dovrebbe essere predisposta a cicatrizzazioni ipertrofiche o cheloidee.

La mastopessi riduttiva è un intervento che comporta cicatrici importanti e conseguentemente la scelta della paziente adatta è fondamentale. La candidata corretta a questo intervento deve avere tutte queste caratteristiche:

  1. volume del seno eccessivamente sviluppato
  2. mammella marcatamente candente / rilassata
  3. maggiore età
  4. adeguata maturità psicologica
  5. accettazione delle cicatrici programmate
  6. buona salute
  7. non propensione alla cicatrizzazione ipertrofica / cheloidea

L’intervento

La mastopessi riduttiva è una procedura chirurgica complessa che combina il lifting del seno con la riduzione del suo volume. L’intervento è indicato per pazienti che presentano una significativa ptosi mammaria accompagnata da un volume eccessivo del seno. L’operazione mira a rimuovere l’eccesso di pelle responsabile della caduta del seno e a ridurre il tessuto mammario in eccesso, che comprende ghiandola mammaria e tessuto adiposo. Questa doppia azione permette di ottenere un seno più piccolo, sodo e dalla forma più giovane e naturale, rispettando le proporzioni corporee della paziente.

Uno degli aspetti più importanti da considerare prima di sottoporsi a una mastopessi riduttiva sono le cicatrici. A causa dell’estensione delle escissioni cutanee necessarie, la procedura comporta inevitabilmente cicatrici. Queste sono solitamente sottili e lineari, ma la loro visibilità può variare a seconda della capacità di guarigione individuale della paziente. Durante il periodo postoperatorio, è cruciale seguire le indicazioni del chirurgo per la cura delle cicatrici e per evitare infezioni o altre complicazioni. L’uso di creme specifiche e protezione solare sulle cicatrici è fortemente consigliato per migliorare l’aspetto finale.

Mastopessi riduttiva ed allattamento

La mastopessi riduttiva può influenzare la capacità di allattamento delle pazienti. La riduzione del tessuto mammario e le modifiche anatomiche della ghiandola mammaria possono compromettere la funzionalità dei dotti galattofori, rendendo difficoltoso o impossibile l’allattamento. Per le donne che pianificano una gravidanza e desiderano allattare, è spesso consigliabile posticipare l’intervento fino a quando non avranno completato il loro piano familiare. Questa considerazione è fondamentale per garantire che le pazienti prendano una decisione informata e consapevole riguardo al momento più opportuno per sottoporsi alla chirurgia.

Benefici psicologici ed estetici

Oltre ai benefici estetici evidenti, la mastopessi riduttiva può avere un impatto positivo significativo sulla qualità della vita delle pazienti. Un seno proporzionato e sodo può migliorare l’autostima e la percezione di sé, riducendo l’imbarazzo e il disagio associati a un seno eccessivamente grande e cadente. Le pazienti riferiscono spesso un aumento del benessere psicologico, una maggiore fiducia in se stesse e un miglioramento generale nella qualità della vita. La possibilità di indossare una gamma più ampia di abbigliamento e di partecipare a varie attività senza disagio fisico o emotivo contribuisce ulteriormente a questi benefici.

La mastopessi riduttiva rappresenta una soluzione efficace per le donne che desiderano un seno più piccolo, sodo e armonioso. È una procedura complessa che richiede un’attenta valutazione delle condizioni fisiche e psicologiche della paziente, nonché una chiara comprensione delle implicazioni postoperatorie, incluse le cicatrici e la possibile compromissione della capacità di allattamento. Tuttavia, i benefici estetici e psicologici derivanti dalla mastopessi riduttiva possono migliorare significativamente la qualità della vita, rendendo l’intervento una scelta valida per molte donne alla ricerca di un rinnovato equilibrio estetico e benessere.