Seno piccolo e interventi di chirurgia estetica correttivi
Il seno piccolo (o meglio il seno le cui dimensioni sono ritenute insoddisfacenti) è dovuto allo scarso sviluppo della ghiandola mammaria e al relativo tessuto adiposo. La dimensione del seno è direttamente collegata con la massa adiposa della donna. Le pazienti con seno piccolo normalmente hanno un peso normale e sono longilinee. Le donne invece con il seno più prosperoso sono normalmente in sovrappeso. Si deve inoltre considerare il fattore genetico in quanto spesso si osserva una correlazione tra madre e figlia in merito al volume mammario.
Attualmente il seno di dimensioni eccessivamente ridotte è considerato un inestetismo di una certa rilevanza. Si consideri comunque che si tratta di un valore estetico con influenze sociali che sono variabili nel tempo. Negli anni settanta il seno piccolo era una caratteristica auspicabile della donna bella. Negli anni novanta invece le dimensioni desiderabili erano oltre la misura mediamente naturale.
Oggi le ridotte dimensioni del seno sono vissute dalla donna come una scarsa femminilità estetica e capacità seduttiva. Antropologicamente la dimensione ridotta evoca la incapacità di sostentare il neonato e quindi impossibilità di riproduzione.
Il seno piccolo è l’inestetismo al seno più frequente nelle donne italiane.
La chirurgia estetica del seno piccolo
La mastoplastica additiva è uno dei tre interventi in assoluto più richiesti dalle donne italiane. In effetti il volume medio del seno in Italia è minore rispetto alla media europea e comunque minore al volume medio desiderato dalla italiane.
La procedura risolve efficacemente l’inestetismo attraverso l’inserimento di una protesi mammaria nella regione retroghiandolare o in sede retromuscolare. Le tecniche chirurgiche avanzate e le moderne protesi a disposizione permettono di offrire alla paziente risultati davvero personalizzati e dall’ aspetto naturale. Ormai la mastoplastica additiva viene comunemente eseguita in anestesia locale ed è possibile tornare a casa dopo un paio d’ ore dall’ intervento.
Anatomia del seno
Gli elementi che compongono l’anatomia del seno – dal punto di vista chirurgico estetico – possono essere suddivisi schematicamente in:
- derma
- capezzolo / areola
- dotti galattofori
- ghiandola mammaria
- tessuto adiposo
- muscolo pettorale
- costole
Le cicatrici della mastoplastica
Le cicatrici della mastoplastica additiva dipendono dal tipo di incisione praticata per l’inserimento della protesi mammaria. Le incisioni che provocano la cicatrice meno visibile, sono quelle eseguite a mezza luna lungo il margine inferiore dell’areola. In questo punto la cicatrice viene si trova esattamente tra pelle e mucosa, è molto sottile e destinata a sbiadire, quindi la visibilità è decisamente ridotta rispetto alla cicatrice sottomammaria o ascellare. Di norma la visibilità delle cicatrici periareolari a 6 mesi dall’intervento sono minime.