Gli interventi chirurgici estetici al seno sono una sezione molto importante della chirurgia estetica. Si consideri che circa il 40% di tutti le procedure chirurgiche sono finalizzate al miglioramento estetico del seno. Non sorprende certamente una così elevata attenzione visto che il seno rappresenta per la donna non solo un elemento di estetica ed armonia corporea ma anche femminilità, seduzione e maternità. Sono disponibili diverse procedure chirurgiche finalizzate a specifiche correzioni della mammella. La mastopessi solleva il seno cadente, la mastoplastica additiva aumenta il volume del seno troppo piccolo, la mastoplastica riduttiva riduce la dimensione del seno troppo sviluppato, il lipofilling modella marginalmente la mammella, ecc. Ma quale di questi interventi è il più richiesto della chirurgia estetica seno?
Prima di rispondere alla domanda su quale sia l’intervento di chirurgia estetica seno più richiesto, è importante chiarire un concetto: La risposta deve contenere necessariamente l’area geografica e il momento storico di riferimento. Esiste infatti una sorta di “maggioranza estetica” variabile da paese a paese ed un diverso modello di riferimento. In alcuni paesi le donne hanno i seni mediamente piccoli e quindi la mastoplastica riduttiva è “fuori concorso”. Altri paesi tendono ad avere seni maggiorati ma il loro modello di riferimento è “generoso”. Anche in questo caso la mastoplastica riduttiva non è richiesta.
La mappa della misura media del seno in Italia ed in Europa in generale indica “seno medio”, esclusa la Spagna che ha “seno piccolo”. Nel nostro Paese l’intervento di chirurgia estetica seno più richiesto in assoluto è senza ombra di dubbio la mastoplastica additiva. Le donne italiane, pur avendo mediamente un seno di dimensioni “adeguate”, desiderano avere un volume mammario più generoso. Ecco che quindi in Italia circa il 30% degli interventi estetici femminili è proprio l’aumento del seno con inserimento di protesi.