Iperidrosi: trattamento della sudorazione eccessiva
L’iperidrosi è un disturbo che accompagna costantemente il soggetto e che colpisce prevalentemente alcune aree circoscritte del corpo come le ascelle, il palmo delle mani, o le piante dei piedi. La mirata inoculazione della tossina botulinica purificata di tipo “A”, provoca la disattivazione delle ghiandole sudoripare della zona interessata.
Cause dell’ iperidrosi
L’iperidrosi è una condizione caratterizzata da una sudorazione eccessiva, che può influenzare sia la qualità della vita quotidiana sia l’interazione sociale. Le cause di questa condizione possono essere molteplici e variano in base al tipo di iperidrosi:
Iperidrosi primaria:
- Fattori genetici: Spesso, l’iperidrosi primaria ha una componente genetica, con una storia familiare della condizione.
- Ghiandole sudoripare iperattive: In questo caso, le ghiandole sudoripare funzionano oltre la normale necessità del corpo di regolare la temperatura.
Iperidrosi secondaria:
- Condizioni mediche: Alcune condizioni mediche, come disordini della tiroide, diabete, o menopausa, possono causare iperidrosi.
- Effetti collaterali dei farmaci: Certi farmaci possono portare a una sudorazione eccessiva come effetto collaterale.
- Stress ed emozioni: Situazioni di stress o forti emozioni possono scatenare episodi di sudorazione eccessiva.
Farmaci che possono causare iperidrosi
L’iperidrosi, o eccessiva sudorazione, può essere un effetto collaterale di vari farmaci. Di seguito, un elenco di alcune classi di farmaci comunemente associati a questo effetto:
- Antidepressivi: Alcuni farmaci antidepressivi, soprattutto gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) e gli inibitori della ricaptazione della serotonina-noradrenalina (SNRI), possono causare sudorazione eccessiva.
- Farmaci per il diabete: Alcuni trattamenti per il diabete, in particolare quelli che abbassano il livello di glucosio nel sangue, possono indurre sudorazione.
- Farmaci antipiretici (Contro la febbre): Farmaci come l’acetaminofene (paracetamolo) e l’ibuprofene possono, in alcuni casi, provocare sudorazione eccessiva come reazione del corpo alla riduzione della febbre.
- Farmaci per la terapia ormonale: Questi includono trattamenti per la menopausa e alcuni tipi di contraccettivi orali, che possono influenzare il sistema endocrino e causare sudorazione.
- Farmaci anticolinergici: Utilizzati per trattare una varietà di condizioni, questi farmaci possono alterare la regolazione della temperatura corporea e provocare sudorazione.
Trattamento dell’ iperidrosi con botulino
L’iperidrosi, una condizione caratterizzata da una sudorazione eccessiva e spesso imbarazzante, può essere efficacemente trattata con iniezioni di botulino. Questo trattamento innovativo, offerto dalla Clinica Pallaoro, si basa sull’utilizzo di piccole dosi di botulino per bloccare temporaneamente i segnali nervosi che stimolano le ghiandole sudoripare.
Durante il trattamento, un medico qualificato inietta con precisione il botulino nelle aree problematiche, come ascelle, mani o piedi. Il processo, generalmente rapido e con minimi disagi, richiede circa 30 minuti e non necessita di tempo di recupero, permettendo ai pazienti di riprendere immediatamente le loro attività quotidiane.
I risultati del trattamento con botulino per l’iperidrosi sono temporanei ma significativi, generalmente durano da 6 a 12 mesi. I pazienti riferiscono una notevole riduzione della sudorazione e un miglioramento della qualità della vita. La sicurezza e l’efficacia del trattamento sono supportate da studi clinici e l’esperienza della nostra equipe medica garantisce un approccio personalizzato per ciascun paziente.
Invitiamo coloro che desiderano maggiori informazioni sul trattamento dell’iperidrosi con il botulino a contattarci per una consulenza. La nostra equipe è pronta a fornire tutte le indicazioni necessarie e a discutere le aspettative e le esigenze specifiche di ogni paziente.
Iperidrosi ascellare
La zona più frequentemente trattata con il botulino per l’iperidrosi è quella delle ascelle. L’eccessiva sudorazione alle ascelle è il tipo più comune d’ iperidrosi. L’imbarazzo creato da questo stato clinico è legato sia alla chiazza umida sugli abiti sia al tipico odore sgradevole. Il problema diventa critico nel periodo estivo. Si consiglia per questo motivo di sottoporsi al trattamento nel periodo precedente cosi da superare “il caldo” beneficiando del risultato.
Iperidrosi palmare e plantare
La sudorazione eccessiva delle mani è forse la forma più imbarazzante di iperidrosi. Le mani infatti sono per eccellenza l’organo di contatto con il mondo: alcuni individui che soffrono di questo problema sentono compromessa la loro professione e sono condizionati dalla patologia anche nelle relazioni pubbliche. C’è chi giunge persino ad evitare il contatto diretto con le persone per l’imbarazzo di dover stringere la mano. Spesso, a causa dell’iperattività dei nervi che regolano la sudorazione viene compromessa la microcircolazione: le mani risultano fredde mentre sudano perché i vasi sanguigni si contraggono.
Il medesimo discorso vale anche per le altre estremità del nostro corpo, i piedi che, con l’avvento dell’estate, mettiamo in libertà con sandali, ciabattine e scarpe scollate.
Rimedi per l’iperidrosi: Botulino
La tossina botulinica di tipo A, o Botox, è in grado di inibire le ghiandole sudoripare in modo da ridurre l’eccessiva sudorazione. “L’aspetto positivo del Botox, rispetto ad altre tecniche chirurgiche – afferma il dottor Carlo Alberto Pallaoro, specialista in chirurgia plastica a Padova – è che le ghiandole sudoripare non vengono eliminate, bensi’ solamente inibite per bloccare in maniera prolungata la produzione eccessiva di sudore”.La soluzione diluita di tossina botulinica viene iniettata localmente tramite sottilissimi aghi intradermici; “l’efficacia delle infiltrazioni – riprende il dottor Pallaoro – si manifesta dopo due o tre giorni, cioè quando la tossina provoca il cosiddetto blocco colinergico”.
Ma quanto durano gli effetti del Botox? “Il ridimensionamento della sudorazione indotto dalla tossina botulinica perdura per alcuni mesi per poi scomparire gradualmente, a seconda dei dosaggi utilizzati e della sensibilità personale. In media, comunque, le ghiandole sudoripare restano inibite fino agli 8 mesi”.
Le infiltrazioni di Botox possono essere praticate in qualunque zona del corpo “anche se generalmente il trattamento viene praticato soprattutto sulle zone maggiormente colpite, come ascelle, mani e piedi. La zona da trattare viene identificata con speciali marcatori che evidenziano i punti maggiormente interessati dalla traspirazione. Per quanto riguarda le mani, oltre che l’area palmare, spesso viene trattata anche la zona digitale, tra le dita e, se necessario, anche sul dorso”. In pratica si interviene proprio nei punti più critici per chi deve scrivere o appoggiare le mani nelle attività quotidiane.
La tossina botulinica di tipo A, o Botox, è in grado di inibire le ghiandole sudoripare in modo da ridurre l’eccessiva sudorazione. L’aspetto positivo del Botox, rispetto ad altre tecniche chirurgiche è che le ghiandole sudoripare non vengono eliminate, bensì solamente inibite per bloccare in maniera prolungata la produzione eccessiva di sudore.
La soluzione diluita di tossina botulinica viene iniettata localmente tramite sottilissimi aghi intradermici. L’efficacia delle infiltrazioni si manifesta dopo due o tre giorni, cioè quando la tossina provoca il cosiddetto blocco colinergico.
Le infiltrazioni di Botox possono essere praticate in qualunque zona del corpo “anche se generalmente il trattamento viene praticato soprattutto sulle zone maggiormente colpite, come ascelle, mani e piedi. La zona da trattare viene identificata con speciali marcatori che evidenziano i punti maggiormente interessati dalla traspirazione. Per quanto riguarda le mani, oltre che l’area palmare, spesso viene trattata anche la zona digitale, tra le dita e, se necessario, anche sul dorso”. In pratica si interviene proprio nei punti più critici per chi deve scrivere o appoggiare le mani nelle attività quotidiane.
Gli effetti del botulino sul sistema nervoso sono noti da oltre un secolo, ma l’utilizzo in medicina della tossina inizia negli anni ’60, soprattutto in campo neurologico ed oculistico. Successivamente il Botox è stato impiegato in campo estetico per l’eliminazione delle rughe del viso e recentemente è stato approvato anche in Italia il suo impiego per fini estetici. Infatti la tossina botulinica agisce bloccando la trasmissione degli impulsi nervosi diretti ai muscoli, impedendo cosi’ la formazione delle inestetiche rughe d’espressione e donando un’espressione distesa al volto e allo sguardo.
Non vi sono controindicazioni all’uso del Botox, alla luce della lunga esperienza in capo medico. Proprio per questo il trattamento puo’ essere ripetuto anche due volte l’anno.
Quando trattare la sudorazione eccessiva?
Sicuramente il periodo estivo è il più temuto da chi soffre di un’abbondante traspirazione. Gli abiti leggeri e aderenti sembrano sottolineare il problema e il fastidio di portare avestiti costantemente umidi e macchiati. Non trascurabile, poi, la sudorazione eccessiva delle estremità; al di là dell’imbarazzo della “stretta di mano”, per i piedi gli “effetti collaterali” sono facilmente intuibili.
Perciò questo è il periodo migliore per sottoporsi al trattamento con la tossina botulinica. Inoltre, visto che l’effetto inibitore del Botox puo’ durare fino a 8 mesi, rivolgendosi ora ad un centro specializzato, è possibile coprire l’intero periodo estivo con un unico trattamento.
Non solo per un fattore psicologico l’iperidrosi va tenuta sotto controllo. Infatti, l’eccessiva traspirazione della pelle crea un ambiente umido dove germi e batteri proliferano e favoriscono numerosi disturbi dermatologici:
- Micosi cutanee
- Intetrigine (dermatosi con arrossamento che colpisce le regioni delle pieghe cutanee)
- Unghia incarnita
- Disidrosi (dermatosi degli spazi interdigitali)
- Dermatite da contatto
- Pitted keratolysis (infezione della pelle dei piedi)
La sudorazione è un’attività assolutamente necessaria al nostro corpo e svolge tre principali funzioni. La termoregolazione è la principale: la pelle umida di sudore si raffredda rapidamente garantendo l’equilibrio della temperatura corporea; inoltre la sudorazione aiuta la funzionalità tattile e prensile ed infine è l’espressione dell’emotività.
Costo del trattamento con tossina botulinica
Il trattamento con il botulino della iperidrosi costa 600 euro la prima zona (es. ascelle). Le zone successive hanno costi decrescenti (es. manie e piedi) per cui una seduta che tratti ascelle mani e piedi può costare indicativamente 1000 euro. Vista la prolungata durata dello stesso (8 mesi) di norma è sufficiente una seduta all’anno a cavallo del periodo estivo, notoriamente più critico.
Domande frequenti sul trattamento dell’iperidrosi con il botulino
Che cos’è l’iperidrosi e come può essere trattata con il botulino?
L’iperidrosi è una condizione medica caratterizzata da una sudorazione eccessiva. Il trattamento con il botulino, offerto dalla Clinica Pallaoro, utilizza piccole dosi di tossina botulinica per bloccare i segnali nervosi che stimolano le ghiandole sudoripare, riducendo così la sudorazione nelle aree trattate.
Il trattamento con botulino per l’iperidrosi è doloroso?
La maggior parte dei pazienti riferisce solo un lieve disagio durante le iniezioni. Utilizziamo tecniche per minimizzare il disagio e garantire un’esperienza il più confortevole possibile.
Quanto tempo dura l’effetto del trattamento?
A: Gli effetti del trattamento con botulino per l’iperidrosi possono durare da 6 a 12 mesi, variando in base al paziente. È possibile programmare trattamenti di follow-up per mantenere i risultati.
Ci sono effetti collaterali o restrizioni dopo il trattamento?
Gli effetti collaterali sono generalmente lievi e temporanei, come rossore o gonfiore nel sito di iniezione. Non ci sono restrizioni significative dopo il trattamento, e i pazienti possono riprendere le normali attività quasi immediatamente.
Chi è un buon candidato per questo trattamento?
A: Il trattamento con botulino è adatto per la maggior parte degli adulti che soffrono di iperidrosi. Durante la consulenza iniziale, valuteremo la vostra situazione specifica per determinare se questo trattamento è adatto a voi.
È necessario qualche preparativo speciale prima del trattamento?
Generalmente non sono richieste preparazioni speciali. Tuttavia, vi forniremo tutte le indicazioni necessarie durante la consulenza iniziale.
Come posso prenotare una consulenza per il trattamento dell’iperidrosi con il botulino?
Potete facilmente prenotare una consulenza contattandoci tramite il nostro sito web, per telefono o email. Il nostro staff è pronto ad assistervi e a rispondere a ulteriori domande che potreste avere.