Riduzione seno dell’ uomo
La formazione del seno maschile è possibile a seguito di problemi ormonali o come residuo di adiposità localizzata in pazienti che hanno avuto un marcato sovrappeso.
La mastoplastica riduttiva nell’uomo restituisce virilità al torace rimuovendo il tessuto ghiandolare e/o adiposo formatosi. La tecnica chirurgia varia in relazione alla natura dell’inestetismo.
Se il seno maschile è dovuto all’anomalo sviluppo della ghiandola mammaria il chirurgo procederà con un’incisione sotto areolare e la successiva asportazione chirurgica della ghiandola. La cicatrice residua sarà poco visibile grazie alla differenza di colore e consistenza tra areola e cute.
Se il seno è invece dovuto al solo accumulo adiposo si procedere con la semplice liposuzione dello stesso. Attraverso una piccola incisione si procedere all’aspirazione del grasso. Grazie all’impiego della tecnica tumescente non si verificherà perdita di sangue.
L’intervento di mastoplastica riduttiva nell’ uomo, in qualunque delle due ipotesi precedentemente illustrate, è di breve durata e si svolge in anestesia locale + sedazione. Il paziente è in grado di tornare a casa già dopo qualche ora dall’intervento.
Causa del seno ptosico maschile
Viene chiamato seno maschile quando il tessuto adiposo e ghiandolare pettorale dell’uomo acquista una forma simile a quella femminile. Quali sono le cause di tale trasformazione? Il seno maschile si può sviluppare in seguito ad un rilevante aumento del peso corporeo. Le cellule adipose presenti nella zona pettorale acquistano volume e conferiscono la forma femminile. Anche l’anomalo sviluppo della ghiandola mammaria (ginecomastia) conferisce tale forma al pettorale maschile. Infine lo stress meccanico del tessuto cutaneo tende a ridurre la tonicità cutanea comportando il rilassamento del seno.
Intervento di mastoplastica riduttiva nell’uomo
La finalità di questo intervento di chirurgia estetica maschile è quella di ripristinare la forma normale della zona pettorale rimuovendo l’inestetismo in questione. Le caratteristiche del difetto estetico sono la presenza di rilassamento del tessuto cutaneo con accumulo adiposo e/o sviluppo anomalo della ghiandola. L’intervento quindi rimuove il contenuto del seno attraverso la liposuzione se si tratta di accumulo adiposo oppure rimozione chirurgica se ghiandola mammaria. Successivamente il chirurgo dovrà rimuovere il tessuto cutaneo con tecnica analoga alla mastopessi. Lo schema base delle incisioni prevede una lungo la piega sottomammaria, una attorno all’areola ed infine una che circoscrive la pelle da rimuovere.