Pagine sul PRP (Plasma Ricco di Piastrine) a cura del dott. Carlo Alberto Pallaoro aggiornata al 26/03/2021.
Rigenerazione cellulare autologa PRP
Il PRP (Plasma Ricco di Piastrine) è l’innovativo trattamento medico di rigenerazione cellulare autologa basata sull’ infiltrazione di plasma con piastrine ad altissima densità proveniente dal paziente stesso. Il PRP è un efficace biorigenerante autologo composto da un concentrato cellulare e piastrinico isolato dal sangue intero del paziente. Questo è ottenuto con un sistema certificato basato sulla centrifugazione e la separazione degli elementi, i quali sono in grado di stimolare la proliferazione delle cellule e la conseguente rigenerazione dei tessuti.
Il meccanismo d’ azione è basato sul fatto che nelle piastrine sono presenti alcune proteine importanti per la loro funzione come ad esempio il PDGF (Platelet-Derived Growth Factor = Fattori di Crescita Piastrinici). Questi sono in grado di stimolare le mitosi (riproduzione delle cellule) dei fibroblasti ed altre cellule tissutali. Il PDGF inducendo una maggior produzione di fibroblasti e stimola tra l’altro la formazione di nuovo collagene.
Basi scientifiche
Il trattamento PRP (Plasma Ricco di Piastrine) è una recente innovazione che impiega il sangue del paziente (trattamento autologo esente da rischi allergici) isolando la particolare componente del sangue composta da piastrine che sono gli elementi ematici che hanno la funzione di guarire il corpo dall’interno. Questo trattamento è quindi basato sulla capacità di guarigione delle piastrine che isolate ed infiltrate ad una elevatissima densità, rigenerano le cellule tissutali.
Le piastrine sono fondamentali nel naturale meccanismo di riparazione tissutale ed emostasi. In presenza di una ferita formano il tappo piastrinico e inducono il rilascio di sostanze che stimolano i meccanismi di riparativi dei tessuti e la reattività delle altre cellule interessate al meccanismo di guarigione.
Le piastrine favoriscono la rigenerazione e modulano la risposta infiammatoria rilasciando di fattori di crescita, citochine (sono molecole proteiche in grado di modificare il comportamento di altre cellule riattivandole) ed altre molecole regolatrici.
Il meccanismo d’azione delle piastrine e dei fattori di crescita – ampiamente testato nella induzione della riparazione dei tessuti in varie specialità mediche – trova ottimale impiego in due aree di grande interesse nella chirurgia estetica:
Ringiovanimento della pelle del viso con la medicina rigenerativa
Il PRP è un trattamento molto efficace nel ringiovanimento della pelle del viso in quanto l’infiltrazione del plasma con una elevata densità piastrinica in zone del volto caratterizzate da minore presenza di collagene (perdita di tonicità) e formazioni di rughe induce un meccanismo di riparazione tale da modificare “l’età biologica” cutanea. Il PRP induce la formazione di nuovo collagene e derma retticolare, neoangiogenesi del derma papillare ed altri meccanismi che mimano l’attività cellulare di una pelle giovane.
Infiltrazione del PRP
La pelle invecchiata ha meno collagene, ridotta elasticità, minore quantità di acido ialuronico naturale e minore capacità di conservare l’idratazione.
Rilascio dei fattori di crescita
La crescita cellulare è attivata e si verifica la produzione di nuovo collagene.
Tessuto rigenerato e ringiovanito
Neo collagene è stato prodotto e la elasticità cutanea è migliorata. La pelle ha aumentato la capacità di rimanere idratata.
PRP viso: Risultato
Questo trattamento presenta caratteristiche completamente innovative perché non solo ottiene un aspetto più giovane e tonico della pelle ma ringiovanisce le cellule dal punto di vista fisiologico. In sintesi la pelle non solo sembra più giovane ma – dal punto di vista fisiologico – lo diventa.
PRP capelli: Stimolazione della ricrescita dei capelli
Il PRP è impiegato in maniera entusiasmante anche nel trattamento dell’alopecia androgenetica stimolando, attraverso i fattori di crescita piastrinici, le cellule staminali follicolari e conseguentemente la crescita di nuovi capelli. Svariate ricerche scientifiche hanno chiaramente certificato i sorprendenti risultati ottenibili con la stimolazione piastriniche. I soggetti che rispondono meglio al PRP follicolare sono classificati all’ interno del II° – V° stadio della scala di Hamilton/Norwood negli uomini ed in tutti e tre gli stadi (Ludwig) nelle donne ed hanno il problema da meno di 8 / 10 anni.
Prelievo e centrifugazione
Una piccola quantità di sangue viene prelevata e centrifugata per la separazione del PRP
Infiltrazione del PRP
Il plasma ricco di piastrine e di fattori di crescita piastrinici viene infiltrato nella zona soggetta a diradamento
Rigenerazione follicolare
Le piastrine, i fattori di crescita piastrinici e le cellule staminali innescano un processo rigenerativo follicolare rafforzando i capelli esistenti e promuovendo la ricrescita di nuovi capelli
PRP capelli: Risultato
Le ricerche scientifiche hanno evidenziato la capacità del PRP di svegliare le cellule staminali follicolari con la conseguente ricrescita di nuovi capelli ed il rafforzamento di quelli esistenti. I risultati sono variabili da paziente a paziente ma sono nella totalità dei casi molto positivi in termini di riduzione della caduta e ricrescita follicolare.