Addominoplastica Bergamo

Obiettivo dell’addominoplastica

L’addominoplastica rimuove l’eccesso di pelle e tessuto adiposo dall’area addominale e, se necessario, riposiziona i muscoli addominali separati (diastasi). Questa procedura è particolarmente indicata per chi ha subito variazioni di peso significative, ha avuto gravidanze multiple o presenta un rilassamento della pelle che non può essere risolto con la dieta e l’esercizio fisico.

L’addominoplastica non solo migliora l’estetica dell’addome, ma può anche contribuire a migliorare la postura e ridurre eventuali disagi legati alla separazione dei muscoli addominali, come il mal di schiena o problemi posturali.

Perché scegliere l’addominoplastica alla Clinica Pallaoro da Bergamo?

Scegliere la Clinica Pallaoro, anche se si vive a Bergamo, offre una serie di vantaggi che giustificano il viaggio verso Padova:

1. Tecnica tumescente: Questo metodo avanzato riduce il trauma chirurgico, facilitando un recupero più rapido e sicuro rispetto alle tecniche tradizionali.
2. Sicurezza e innovazione: La clinica impiega le tecnologie più avanzate e offre un’assistenza sanitaria di alto livello, garantendo la massima sicurezza per i pazienti.
3. Risultati di alto livello: I pazienti della Clinica Pallaoro apprezzano i risultati estetici eccellenti e naturali. L’addominoplastica porta a un addome più tonico, migliorando l’intera silhouette.
4. Rapporto qualità-prezzo: La clinica offre un eccellente rapporto qualità-prezzo, con costi competitivi rispetto ad altre strutture in Italia, compresi centri a Bergamo.
5. Esperienza e competenza: Il dott. Pallaoro è un chirurgo estetico con anni di esperienza, che ha affinato tecniche sicure ed efficaci, diventando un punto di riferimento nel settore.

Descrizione dell’addominoplastica

L’addominoplastica alla Clinica Pallaoro viene eseguita utilizzando la tecnica tumescente, che prevede l’iniezione di una soluzione anestetica nell’area da trattare, riducendo il sanguinamento e il trauma chirurgico. Il tempo medio dell’intervento varia da 60 a 90 minuti, a seconda della complessità del caso.

L’anestesia utilizzata può essere spinale/peridurale o generale, in base alle esigenze del paziente e alla valutazione dell’anestesista. Il paziente rimane sotto monitoraggio continuo per garantire la massima sicurezza. I passaggi principali dell’intervento includono:

1. Incisione: L’incisione viene eseguita lungo la linea bikini per renderla il meno visibile possibile.
2. Rimozione di grasso e pelle: Viene rimossa la pelle in eccesso e il grasso localizzato, sollevando la cute per esporre i muscoli sottostanti.
3. Riparazione muscolare: Se necessario, i muscoli addominali vengono suturati per correggere la diastasi e restituire tonicità alla parete addominale.
4. Sutura e bendaggio: L’incisione viene chiusa con punti sottili e l’area viene fasciata per favorire la guarigione.

Risultati

I risultati dell’addominoplastica sono visibili già subito dopo l’intervento, anche se il gonfiore iniziale può nascondere parte del miglioramento. Il recupero completo richiede alcune settimane, ma già dopo poche settimane i pazienti possono notare un addome più piatto e tonico.

Oltre ai miglioramenti estetici, molti pazienti riportano un significativo miglioramento del benessere psico-fisico. Un addome più tonico e una postura migliorata possono influire positivamente sull’autostima e sulla qualità della vita. È importante costruire aspettative realistiche, ed è consigliabile visitare la pagina dedicata ai risultati prima e dopo per avere una chiara idea dei possibili risultati che si possono ottenere.

FAQ

1. Quanto dura il recupero post-operatorio?
La maggior parte dei pazienti può tornare alle attività quotidiane leggere entro 1-2 settimane, ma l’attività fisica intensa va evitata per almeno 6 settimane.

2. L’addominoplastica lascia cicatrici?
Sì, l’intervento comporta una cicatrice lungo la linea bikini, che diventa meno visibile nel tempo e può essere facilmente nascosta sotto i vestiti.

3. Che tipo di anestesia viene utilizzata?
L’intervento può essere eseguito in anestesia spinale/peridurale o in anestesia generale, a seconda del caso specifico e delle preferenze del paziente e del chirurgo.

4. L’intervento è doloroso?
Grazie alla tecnica tumescente, il dolore post-operatorio è minimizzato, e viene gestito con farmaci analgesici.